Federico Delrosso progetta una casa in alta quota in dialogo con il paesaggio alpino
Federico Delrosso si cimenta con il progetto di una casa in in alta quota minimale e perfettamente integrata nel paesaggio alpino della Val d’Aosta. Questa casa in montagna è ollocata a oltre 2.000 metri di altezza sulle pendici del Monte Bianco nella vallata de La Thuile-località Les Souches. L’intervento progettuale di ristrutturazione di un rustico in pietra ha prodotto un nuovo volume architettonico compatto che esaltala forza espressiva della struttura primaria in pietra a secco, tipica delle costruzioni di alta montagna, qui dichiaratamente rivisitata.
Le caratteristiche della casa in alta quota disegnata da Federico Delrosso
L’edificio si presenta con l’involucro primario in pietra che contiene la struttura del tetto. Il quale, si scarica a terra sul fronte principale con una scansione verticale. Questa, a sua volta, viene ripresa sul piano arretrato con infissi a tutta altezza. Infatti, offrono una spettacolare apertura totale al paesaggio montano. Anche l’orientamento dell’edificio privilegiala vista più suggestiva.
“ La casa è stata costruita in adiacenzaad un progetto dell’architetto Carlo Mollino (Casa Olivero1962) unico nella vallata di La Thuile. L’intervento progettuale non ha potuto prescindere dal dialogo con l’opera del grande maestro. Mi sono orientato dunque su una forma più compatta e contemporanea con un’identità ben definita ed ispirata dal paesaggio delle montagne circostanti” dichiara Federico Delrosso.
Chi è FEDERICO DELROSSO
Architetto e designer di origini biellesi, opera a livello internazionale dal 2001 nel suo studio di Milano Federico Delrosso Architects. Si occupa di architettura, interior e product design. Alcuni suoi progetti di architettura, hanno avuto una significativa rilevanza mediatica internazionale tra cui, i Twin Loft, due loft milanesi; la propria abitazione e quella del suo amico Alessandro Sartori.
Inoltre, nell’ambito del design firma importanti collezioni di arredo e illuminazione per brand come Davide Groppie Henrytimi. Infatti, la lampada Mimaper Davide Groppi, riceve la segnalazione per il XXI Compasso d’Oro 2008 e con Hashi nel 2019 la selezione all’ADI INDEX. Diversi suoi progetti entrano nella rosa dei finalisti del prestigioso premio Best of Year Award, della rivista Interior Design (USA).
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