Una guida del colore nell’Interior design può aiutare una interior designer oppure una persona ad arredare una casa da copertina di magazine di design. Qui di seguito parlo un pò della teoria del colore. Dopodiché vediamo insieme come abbinare i colori tra di loro in uno spazio d’interni. In più, come scegliere il colore giusto in base alla nostra personalità.
I colori
I colori sono o puri o ottenuti da varie combinazioni. Infatti, i colori primari e secondari costituiscono la base dei colori vivi o puri. Questi colori possono essere raggruppati secondo la loro dipendenza reciproca all’interno di uno schema denominato cerchio cromatico.
Colori Primari
Sono i tre colori che non possono essere ottenute da combinazioni di colori come il rosso magenta, il giallo e il blu ciano.
I colori secondari
Sono ottenuti da uguali combinazioni di colori primari; blu + giallo = verde, blu + rosso = viola, rosso + giallo = arancione
I colori complementari
Spesso i colori secondari sono anche definiti complementari dei colori primari. Più precisamente un colore secondario è complementare di quel colore primario che non è intervenuto alla sua realizzazione. Quindi il verde è il complementare del rosso magenta. Questo significa che questi colori sono in equilibrio e stanno bene accostati tra di loro nell’Interior design.
I colori Terziari
Sono i colori meno definiti che si ottengono con la combinazione di colori vicini nel cerchio cromatico. Quindi la combinazione di un colore primario e un secondario si ottiene un colore terziario.
Come abbinare il colore nell’Interior design con la regola 60-30-10
Hai sempre ammirato le bellissime camere sulle riviste d’interni o su Pinterest, ma hai una camera neutrale. Perché hai paura di osare o non saper abbinare bene i colori tra di loro, non temere. Ti svelo una regola che viene spesso utilizzato da esperti di Interior design.
La regola afferma semplicemente che per il look più equilibrato e accattivante, dovresti scegliere una tavolozza a tre colori per decorare una stanza e usarla come segue:
- Decora il 60% della stanza con il colore dominante
- Decora il 30% della stanza con il colore secondario
- Usa il colore rimanente come accento nel 10% dello spazio
Non è necessario essere un matematico per utilizzare la regola 60-30-10 nella decorazione, né è necessario un righello o una calcolatrice. Basta seguire l’idea di base: un colore dominante per la maggior parte dello spazio. Un colore secondario che riempie circa la metà dello spazio del colore dominante. Infine, un terzo colore per aggiungere spruzzi di interesse nella stanza.
Come applicare questa regola ad una camera
Solitamente, il colore dominante viene applicato sulle pareti, il pavimento e il mobile più grande della stanza. Invece il colore secondario, aggiunge un contrasto alla stanza. Viene utilizzato spesso per i mobili, tende, tappeti, biancheria del letto. Di solito è meglio scegliere un colore complementare al colore dominante, come il colore secondario. Il colore d’accento viene inserito per un terzo rispetto al colore secondario. Spesso, questo è un colore brillante che viene utilizzato per gli accessori. Come ad esempio i cuscini, le coperte, le lampade e i quadri. i piccoli pezzi di arredamento come i pouf. Non è necessario utilizzare la stessa tonalità per ogni elemento. Se il colore dominante è verde, ad esempio, potresti avere un verde più scuro sulle pareti e un verde più chiaro sui pavimenti.
Qui di seguito puoi vedere alcune tavolozze del colore nell’Interior design che funzionano bene.
Come scegliere il colore nell’Interior design
Puoi iniziare a selezionare un colore che ti piace oppure che proviene da un’opera d’arte esistente, un tappeto, un tessuto o una composizione floreale. Un consiglio che ti posso dare è iniziare a pianificare il colore dal pavimento.
La scelta dei colori in base alla nostra personalità
Secondo la psicologia del colore, i colori che una persona preferisce indossare ed essere circondato può dipendere dalla propria personalità. Ad esempio gli adolescenti in cerca di attenzione preferiscono il colore rosso, mentre quelli tranquilli preferiscono il blu. Gli anziani preferiscono il giallo o i colori più chiari rispetto a quelli più scuri. Gli estroversi hanno la preferenza per i colori caldi, mentre gli introversi preferiscono i colori freddi. Un’altro fattore che può influenzare la preferenza dei colori è il clima e il paese della provenienza. I paesi caldi e con una quantità di luce solare maggiore, preferiscono i colori caldi e con elevata saturazione. Mentre i paesi freddi come paesi Scandinavi hanno la preferenza per i colori freddi e meno saturi. Di solito una persona che indossa e si circonda dai suoi colori preferiti, si sente a suo agio e di conseguenza più produttivo nel lavoro o nel gioco.
Utilizzo del colore nell’Interior design crea i volumi e corregge le superfici, bisogna pertanto tenerne conto quando si vogliono risolvere problemi di misura.
Alcuni particolari effetti cromatici aiutano a correggere le misure di una stanza ed evitare i lavori di ristrutturazione. L’utilizzo di espedienti tonali può infatti nascondere e attenuare difetti anche clamorosi o al contrario valorizzare dei particolari costruttivi, esaltare superfici limitate, dilatandone visivamente gli spazi. Se vuoi saperne di più, puoi approfondire questo argomento in questo articolo.
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